Rivolgo un cordiale saluto agli alunni, alle loro famiglie, ai docenti, al Direttore dei Servizi Generali Amministrativi e al personale ATA.
Rivolgo, altresì, il mio saluto al Consiglio d’istituto, alle Organizzazioni sindacali, agli interlocutori delle diverse realtà istituzionali, culturali e sociali, con cui la Scuola collabora, con l’auspicio di intraprendere un percorso di intenti comuni, per la valorizzazione dell’Istituto, attraverso il raggiungimento del successo formativo degli alunni.
Un doveroso ringraziamento, per il lavoro svolto e per l’accoglienza riservatami, al Dirigente che mi ha preceduto, Prof. Giuseppe Antonio Lo Prete e all’uscente Direttore dei Servizi Generali Amministrativi, Dott.ssa Giuseppina Malara.
Consapevole della responsabilità per il mantenimento e, spero, per un ulteriore incremento degli standard di qualità finora conseguiti, auspico che questo Istituto, così ricco di tradizione e di storia per aver formato tante generazioni del territorio, continui a migliorarsi, valorizzando tutte le esperienze pregresse, favorendo l’innovazione e la qualità.
Il mio desiderio, per l’anno scolastico che sta iniziando, è che questa comunità possa ulteriormente crescere in spirito di collaborazione, in serenità ed in ricchezza culturale.
Gli obiettivi che intendo perseguire sono principalmente legati alla creazione di un clima di lavoro sereno, costruttivo e condiviso, nella consapevolezza della centralità dello studente e nella ricerca della qualità. Qualità intesa come verifica continua degli obiettivi fissati per il miglioramento dei risultati, valorizzando l’attività di educatore, alla quale è concesso un grande privilegio: formare le coscienze delle nuove generazioni e, quindi, gettare le basi per un futuro migliore.
Chiudo, rivolgendo a tutti gli auguri di buon lavoro e ricordo, agli studenti, l’importanza di una frequenza assidua, di un impegno costante e di un comportamento adeguato allo stile della Scuola.
Ai nuovi iscritti, che si accingono a far parte del “Mazzini”, rivolgo un augurio e un pensiero particolare, con l’invito a costruire da subito il senso forte e tenace dell’appartenenza all’Istituto, e a vivere l’orgoglio di essere studenti di una comunità scolastica che ha radici solide e antiche, nonché ali forti e grandi dispiegate verso il futuro.
Francesco Sacco